13 Settembre 2009

BSB Croft Gara 2: sedicesima vittoria di Leon Camier

Per mezzo punto non è ancora matematicamente campione

Dopo la sedicesima vittoria cos’è che manca a Leon Camier per aggiudicarsi il titolo British Superbike 2009? Mezzo punto. Proprio così, per mezzo punto non è riuscito ad aggiudicarsi con ancora 4 manche da disputarsi il campionato, non ottenendo quel vantaggio necessario (100 punti) per chiudere in anticipo il discorso-titolo. Questione di poche settimane per “Shafter”, che a Croft ha riscattato la sfortunata prima gara non ritrovandosi alcun avversario nella seconda corsa, vinta con ampio margine su Stuart Easton e Joshua Brookes, ancora una volta sul podio.

Con questo risultato se non altro ha concesso al team Airwaves Yamaha la possibilità di festeggiare in anticipo la vittoria di campionato: è solo, matematicamente, un discorso tra lui e James Ellison, quarto sul traguardo, con Easton già tagliato fuori. Il team GSE Racing ha così bissato il trionfo del 2008, questa volta con Yamaha, marchio che torna a vincere in Gran Bretagna dopo 11 anni: l’ultimo titolo era stato arpionato da Niall Mackenzie nel 1998 con la YZF750, all’epoca al terzo successo di campionato consecutivo.

Chi ha invece già centrato l’obiettivo è Gary Mason, vincitore della “Cup” con la Honda Fireblade ’07 del Quay Garage, ottavo sul traguardo e protagonista in positivo del weekend. Davanti a lui hanno chiuso Simon Andrews, quinto, seguito da Tommy Hill (promettente esordio con Hydrex Honda) e Ian Lowry, adesso saldamente quarto in classifica generale.

Solo tredicesimo Sylvain Guintoli, fresco di rinnovo con Crescent Suzuki per il 2010, ma indietro per tutto il weekend con numerose cadute nel suo cammino. Fuori gioco anche Ryuichi Kiyonari, che dopo il quarto posto di Gara 1 ha sofferto problemi tecnici alla propria Honda chiudendo solo 18°, in attesa di tornare (ma per quanto ancora?) nel mondiale di categoria con il team Ten Kate.

Lascia un commento