10 Aprile 2013

BSB: a Thruxton il secondo round della stagione 2013

A pochi giorni da Brands Hatch tutti di nuovo in pista

A soli 5 giorni dalla disputa del primo round andato in scena sul tracciato “Indy” di Brands Hatch, i protagonisti del British Superbike tornano in pista a Thruxton, anello ad alta velocità da 180 km/h di media sul giro, ex-base militare della RAF e USAAF (le forze armate del Regno Unito e USA) nella seconda guerra mondiale riconvertito dal 1952 in un circuito che mantiene tuttora le proprie caratteristiche originali quale effettivo “tempio della velocità” del Motorsport d’Oltremanica con curvoni infiniti (“Goodwood”, “Village” e “Church”) da 250 km/h inframezzati soltanto da due (veloci) varianti: la “Club” e la sequenza della “Campbell-Cobb”. Un palcoscenico ideale per esaltare la “manetta” dei piloti, chiamati a gestire i 200 e più cavalli delle proprie Superbike senza controllo di trazione per 20 giri consecutivi nelle due gare in programma. Da sempre Thruxton propone agli oltre 30.000 spettatori attesi in pista corse emozionanti e ricche di colpi di scena, un pò come evidenziato settimana scorsa a Brands Hatch Indy con i successi del Campione in carica Shane Byrne (Gara 1) e James Ellison (Gara 2), i primi a guadagnare 3 addizionali “Podium Credits” in ottica “Showdown”. Sulla carta il velocissimo impianto britannico dovrebbe consentire al buon “Shakey” di allungare in campionato, forte di precedenti a dir poco favorevoli: dal 2002 ad oggi quattro vittorie tra Monstermob Ducati (2002 e 2003), GSE Ducati (2008) ed HM Plant Honda (2011). Insomma, è lui il grande favorito del weekend ai comandi della Kawasaki Ninja ZX-10R del Paul Bird Motorsport, anche se la casa di Akashi nell’ultimo decennio non ha mai conquistato una vittoria a Thruxton vantando soltanto una sorprendente pole conseguita nel 2011 da Alex Lowes, all’epoca al suo primo weekend con MSS Colchester Kawasaki, oggi in Samsung Honda e due volte a podio (2°) a Brands Hatch Indy tanto da ritrovarsi a -1 dalla leadership di campionato. James Ellison (77) in bagarre con Shane Byrne (67) Byrne e Lowes sono stati i due grandi protagonisti del weekend trascorso sul tracciato di Kent, con un pizzico di rammarico per il rientrante James Ellison, fermato dalla visiera del casco al via di Gara 1, ma in grado di rifarsi nella seconda manche costrigendo “Shakey” all’errore per una vittoria importantissima al ritorno nel BSB e con Milwaukee Yamaha riscattando un problematico 2012 per ragioni sportive (in difficoltà con la ART del Paul Bird Motorsport in MotoGP/CRT pur vantando la vittoria di classe Le Mans) e personali (la tragica scomparsa del padre, da sempre suo compagno di viaggio in ogni gara della propria carriera). Ellison con la YZF R1 ottimamente preparata da SMR Performance si propone tra i potenziali favoriti del weekend insieme a Joshua Brookes, capace di vincere a Thruxton nel 2010 la sua prima gara nel BSB con HM Plant Honda, bissando questo trionfo lo scorso anno in Gara 2 con TAS Suzuki al culmine di una sensazionale rimonta con sorpassi da antologia del motociclismo. Ci sono tutti gli elementi per due gare imperdibili in un secondo round dalle ricorrenze particolari a cominciare da Ryuichi Kiyonari, tuttora recordman del BSB con 3 titoli e 43 vittorie all’attivo (ma Byrne con il successo di Brands Hatch è a quota 42..), atteso alla sua 150esima presenza nella categoria. Tornato nel “suo” campionato per eccellenza, “King Kiyo” è rimasto lontano dalle performance del proprio giovane compagno di squadra Alex Lowes, ma in Gara 2 ha colto un quarto posto di buon auspicio per Thruxton dove dominò la scena nel 2005 con una doppietta senza discussioni. Matteo Baiocco in zona punti a Brands Hatch Vanta due vittorie su questo tracciato anche Michael Rutter, non al meglio della forma fisica per l’infortunio alla tibia rimediato lo scorso mese di marzo, ma atteso in pista con Bathams Honda per celebrare in Gara 2 la 400esima presenza nel British Superbike. “The Blade”, insieme al proprio team-mate Tommy Bridewell, cercherà di difendere egregiamente i colori Honda insieme a Jakub Smrz, riconfermato al via con Padgett’s Honda, squadra vittoriosa lo scorso anno di Gara 1 con Ian Lowry. Si prospetta invece un fine settimana impegnativo per Matteo Baiocco, a punti nelle due gare di Brands Hatch Indy (14° e 15°), ma costretto a difendersi su di un tracciato “ostico” alle peculiarità della propria Ducati 1199 Panigale R schierata dal Rapido Sport Racing. Questo, ovviamente, sulla carta, perchè nel British Superbike (e a maggior ragione a Thruxton) i colpi di scena ed un rimescolamento dei valori in campo sono davvero all’ordine del giorno.. MCE Insurance British Superbike Championship 2013 La Classifica di Campionato (tra parentesi i Podium Credits) 01- Shane Byrne – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 41 (4) 02- Alex Lowes – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – 40 (4) 03- Joshua Brookes – Tyco Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 27 (1) 04- James Ellison – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – 25 (3) 05- Jon Kirkham – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – 23 06- Ryuichi Kiyonari – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – 21 07- Chris Walker – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 17 08- Keith Farmer – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 16 09- Tommy Bridewell – Bathams Honda – Honda CBR 1000RR – 11 10- PJ Jacobsen – Tyco Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 11 11- Robbin Harms – Doodson Motorsport – Honda CBR 1000RR – 10 12- Karl Harris – PR Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 9 13- Josh Waters – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – 8 14- Peter Hickman – Lloyds British GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – 7 15- James Westmoreland – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – 7 16- Jakub Smrz – Padgett’s Honda – Honda CBR 1000RR – 3 17- Matteo Baiocco – Rapido Sport Racing – Ducati 1199 Panigale R – 3 18- Howie Mainwaring – MH Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1

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