29 Agosto 2016

BSB Cadwell Park Gara 1: super Byrne piega Haslam nel finale

Shane Byrne batte proprio all'ultimo giro Leon Haslam e vince una spettacolare Gara 1 del British Superbike a Cadwell Park.

Il numerosissimo pubblico presente ha potuto assistere ad un’emozionante Gara 1 a Cadwell Park, ennesima riconferma dell’eccellente stato di salute e dell’elevato tasso di spettacolarità del British Superbike. Sui saliscendi del “Mini-Nurburgring“, grazie ad un fenomenale ultimo giro impreziosito da un sorpasso-capolavoro, Shane Byrne piega i propositi ambiziosi di Leon Haslam e si assicura una vittoria (l’ennesima) memorabile, ponendo la parola fine ad un prolungato digiuno di successi al Mountain che perdurava addirittura dal 2003. A confronto diretto per tutto l’arco della contesa, ‘Shakey‘ e ‘Pocket Rocket‘ si sono resi protagonisti di un duello risoltosi soltanto nel finale, nuovamente a vantaggio del recordman della serie sempre più in fuga nella provvisoria graduatoria della ‘Main Season‘, assicurandosi nel contempo l’accesso allo Showdown, play-off dei tre conclusivi eventi che eleggeranno vincitori e vinti della stagione 2016.

Per l’alfiere Be Wiser Ducati la corsa alla vittoria non è stata per niente facile, dovendo sudare le proverbiali sette camicie per fronteggiare la voglia di riscatto di un determinato Leon Haslam, suo malgrado battuto soltanto al diciottesimo nonché ultimo giro di una contesa da cineteca. Scattato dalla pole position il vice-Campione del Mondo Superbike 2010, vincitore in cinque distinte occasioni a Cadwell Park nel triennio 2005-2008 tra GSE Ducati e HM Plant Honda, si era ritrovato in testa a precedere nelle battute iniziali della corsa lo stesso Byrne ed un grintoso O’Halloran. Una sbavatura registratasi al quarto giro ha fatto retrocedere in un sol colpo Haslam dalla prima alla terza posizione, lasciando in questo frangente a ‘Shakey‘ una concreta chance di effettuare lo strappo decisivo, testimoniato dal vantaggio di oltre 1″ incamerato sui più diretti inseguitori. Tutto finito? Nient’affatto! Come un forsennato Haslam dapprima ha sopravanzato alla ‘Park‘ O’Halloran per la seconda posizione, riuscendo da lì a poco a completare l’opera: al 7° giro uno spaventoso 1’26″590 (demolito il suo stesso record della pista che resisteva dal 2007), due tornate più tardi il sorpasso su Byrne sempre alla ‘Park‘ per la leadership.

Ripresosi la prima piazza il portacolori JG Speedfit Kawasaki ha alzato il ritmo con il chiaro intento di preservare gli pneumatici (Pirelli SC0, la mescola più morbida a disposizione) per il rush finale della contesa, favorendo tuttavia il momentaneo riaggancio di O’Halloran e di uno caparbio Tommy Bridewell. Con Kawasaki, Ducati, Honda e Suzuki ai primi quattro posti, in questo momento Byrne commette l’unica sbavatura alla ‘Barn‘ consegnando provvisoriamente la seconda posizione a O’Halloran, riconquistata al quindicesimo giro ad anticipare un forsennato forcing per raggiungere la Kawasaki #91 di testa. Proprio all’ultima tornata i due migliori interpreti della serie si sono ritrovati a stretto contatto con la staccata della ‘Park‘ che sembrava l’occasione più opportuna di registrare un avvicendamento in testa: prevedibilmente Haslam ha chiuso tutte le porte, ma in uscita dalla successiva ‘Chris Curve‘ Byrne, di cuore e di manetta, è riuscito a sfilare il rivale, viaggiando così spedito verso l’ennesima vittoria.

Un successo-capolavoro per il quattro volte Campione BSB che porta a 75 (in 312 presenze…) il numero di affermazioni in carriera nella categoria, sette stagionale conseguite in sella ad un Ducati Panigale R del Paul Bird Motorsport sempre più moto da battere nella serie. Per Leon Haslam il secondo gradino del podio con propositi di rivincita per Gara 2 in programma nel tardo pomeriggio, mentre completa una top-3 che replica i valori espressi dalla classifica di campionato Jason O’Halloran (Honda) seguito da un convincente Tommy Bridewell (Bennetts Suzuki) con più staccato un rimontante Glenn Irwin (Be Wiser Ducati), quinto a precedere le altre due GBmoto Kawasaki condotte da James Ellison e Peter Hickman. Gara 1 da dimenticare per attesi protagonisti come Lee Jackson (a terra nel corso del quarto giro), Dan Linfoot (KO alla Chicane una volta guadagnata la quinta posizione) e Christian Iddon (caduto al Mountain), soltanto decimo Michael Laverty con John Hopkins quattordicesimo ed il nostro Vittorio Iannuzzo, alla sua prima esperienza in assoluto a Cadwell Park, ventiseiesimo.

MCE Insurance British Superbike Championship 2016
Cadwell Park Circuit
Classifica Gara 1

01- Shane Byrne – Be Wiser Ducati – Ducati Panigale R – 18 giri
02- Leon Haslam – JG Speedfit Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 0.272
03- Jason O’Halloran – Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 2.534
04- Tommy Bridewell – Bennetts Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 2.862
05- Glenn Irwin – Be Wiser Ducati – Ducati Panigale R – + 9.362
06- James Ellison – JG Speedfit Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 10.330
07- Peter Hickman – JG Speedfit Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 10.557
08- Richard Cooper – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 14.185
09- Jake Dixon – Briggs Equipment BMW – BMW S1000RR – + 14.430
10- Michael Laverty – Tyco BMW – BMW S1000RR – + 15.126
11- Danny Buchan – Tsingtao MSS Performance – Kawasaki ZX-10R – + 15.245
12- Luke Mossey – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 18.815
13- Billy McConnell – FS-3 Racing – Kawasaki ZX-10R – + 27.195
14- John Hopkins – ePayMe Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 30.773
15- Alastair Seeley – Royal Air Force BMW – BMW S1000RR – + 31.063
16- Jakub Smrz – Smiths Racing – BMW S1000RR – + 31.222
17- James Rispoli – Anvil Hire TAG Racing – Yamaha YZF R1 – + 36.106
18- Filip Backlund – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 39.472
19- Jack Kennedy – Team WD-40 Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 39.543
20- Josh Hook – Team WD-40 Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 44.242
21- Stuart Easton – Lloyds British Moto Rapido – Ducati Panigale R – + 44.745
22- Howie Mainwaring – ePayMe Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 44.797
23- Shaun Winfield – Anvil Hire TAG Racing – Yamaha YZF R1 – + 1’00.390
24- Aaron Zanotti – Platform Hire Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 1’03.157
25- Josh Wainwright – Lloyd & Jones PR Racing – BMW S1000RR – + 1’03.999
26- Vittorio Iannuzzo – Gearlink Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1’04.744
27- Jenny Tinmouth – Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP – + 1’11.155

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