28 Ottobre 2014

SUPERBIKE*IDM: Marco Nekvasil Campione IDM Superstock 2014

Con la BMW Fritze Tuning

Il motociclismo austriaco ha una nuova stella. A soli 17 anni compiuti lo scorso 3 aprile, all’esordio assoluto nella categoria, Marco Nekvasil si è laureato Campione IDM Superstock 2014 in sella ad una BMW S1000RR dell’Interwetten Racing by Fritze Tuning battendo la concorrenza della velocissima Lucy Glockner (Wilbers BMW Racing), ma soprattutto dando prova per tutto l’arco della stagione del suo valore e di un talento di sicura prospettiva nel circus delle derivate di serie. Già stella, da giovanissimo, dell’IDM Supersport, lo scorso anno l’originario di Korneuburg aveva preso parte all’Europeo Superstock 600 in sella ad una MV Agusta F3 675 per poi passare, proprio a fine campionato, ad una Yamaha YZF R6, avvicinando ben presto il gruppo di riferimento. Per la sua elevata statura (187 centimetri), la stagione 2014 ha invitato Nekvasil non soltanto a tornare in Germania nell’ambito dell’Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft, ma a salire di categoria. Grazie al supporto del main sponsor Interwetten, Nekvasil ha trovato l’intesa con Fritze Tuning (compagine già protagonista tra Superbike e Supersport con il connazionale Michael Ranseder) per salire in sella ad una BMW S1000RR. Nonostante pochi test all’attivo, ritrovandosi da neo 17enne a correre con una 1000cc, Nekvasil ci ha messo davvero poco a trovare il feeling con la BMW e rivelarsi quale grande protagonista dell’IDM Superstock. All’esordio assoluto del Lausitzring non soltanto ha messo a segno una sensazionale doppietta, ma ha avvicinato persino la top-5 assoluta… con una BMW S1000RR Stock! Da quel momento in avanti, pur scontando un finale di stagione con diverse battute d’arresto che hanno riaperto i giochi, Marco ha raccolto altre quattro vittorie di classe impressionando per questo straordinario esordio tra le Superstock. Una stagione trionfale che ha permesso nei mesi scorsi di provare a Brno una Suter MMX2 Moto2 del team Interwetten Paddock del Motomondiale, coltivando legittime ambizioni per un futuro di successo nel motociclismo che conta.

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