14 Novembre 2011

ASBK: ultimo round a Phillip Island con Allerton già campione, in 5 per il ruolo di “vice”

Ultima sfida a Phillip Island

A soli sette giorni da Symmons Plains, l’Australian Superbike si trasferisce dalla Tasmania allo stato di Victoria per l’ultimo appuntamento della stagione 2011 in programma questo fine settimana sul mitico tracciato di Phillip Island. Sarà un vero e proprio “Super Racing Weekend” per il motociclismo made in Australia: non soltanto Superbike (e ProStock), ma anche i campionati nazionali di Supersport, Superstock 600, Superlites (125cc 2 tempi, 250cc 4 tempi) e, per l’occasione, persino Supermotard (classi S1, S2 e RR), MiniMotard ed il ritorno del Thumper Cross Grass Track su di uno specifico tracciato offroad realizzato nei pressi del circuito che regolarmente ospita Motomondiale e Superbike. Un ricco fine settimana per gli appassionati, ma senza particolari interessi di classifica per i partecipanti dell’ASBK. Glenn Allerton, grazie ad un ruolino di marcia impressionante comprensivo di 6 vittorie e 11 podi consecutivi nelle 14 gare sin qui disputate, si è laureato Campione con una prova d’anticipo, grazie ad un enorme vantaggio di 52 punti nei confronti del suo più diretto inseguitore, Jamie Stauffer. Già campione 2008, “Ninga” si riappropria della tabella #1 questa volta da portacolori Procon Maxima BMW, struttura capeggiata da Wayne Hepburn che gode del supporto di BMW Motorrad Australia. Non al meglio della forma fisica per il rovinoso volo di Gara 1 in Tasmania causato da un contatto con Robert Bugden (con conseguente lesione al gomito destro), Allerton cercherà di chiudere al meglio la stagione 2011 per un round a Phillip Island destinato ad inviduare il “vice” campione (o se preferite “runner-up”) con sei piloti ancora matematicamente in corsa. Il grande favorito è senza dubbio Jamie Stauffer, in trionfo in quattro delle ultime sei gare disputate tra Queensland e Tasmania, a proprio agio con la Fireblade ufficiale del Team Honda Racing. Campione ASBK 2006 e 2007, Stauffer vanta un margine di 18 punti nei confronti di Troy Herfoss, vincitore dell’AMA Supermoto 2008 e Australian Supersport 2010, dalle quotazioni in rialzo con la Suzuki ufficiale preparata da Phil Tainton. Pienamente in corsa per il secondo posto di campionato anche un ex-campione ASBK (stagione 2003) come Craig Coxhell, tuttora alla ricerca della prima vittoria stagionale con la Honda del G.A.S. Racing, senza scordarci di uno che a Phillip Island va fortissimo e detiene dal 2008 il record della pista: Wayne Maxwell, vincitore qui del round extra-campionato in concomitanza con la MotoGP dello scorso mese di ottobre, poleman a febbraio nella prova d’apertura della stagione 2011, senza scordarci dell’undicesimo posto in griglia nel mondiale Moto2 (2° nel Warm Up) 12 mesi or sono con la Moriwaki del Matteoni Racing. Insomma, Maxwell è uno dei piloti da seguire con interesse per il fine settimana di Phillip Island insieme al campione 2009 Josh Waters, tornato alla vittoria a Symmons Plains (bissando il trionfo di Gara 1 del marzo scorso) con la GSX-R 1000 di Suzuki Australia preparata dal Phil Tainton Racing. Nativo proprio dello stato di Victoria, Waters a Phillip Island nel 2009 vinse il suo primo ed unico titolo ASBK in carriera, dando vita a due wild card da protagonista nel mondiale quest’anno con Yoshimura Suzuki: 18° e 13° nelle due manche disputate. In attesa di scoprire se si presenterà al via Ben Attard, costretto alla resa a Symmons Plains con la Aprilia RSV4 Factory dell’i-Style Natural Aprilia Racing Team (ex-Trinder Brothers Racing), nel lotto dei potenziali protagonisti non mancano il pluri-campione neozelandese Superbike Robert Bugden (Team Mack Trucks Suzuki) così come “privati” d’eccezione come Chris Trounson (Procon Maxima BMW) e Ben Henry, quarto assoluto in Gara 1 settimana scorsa in Tasmania con la Suzuki GSX-R 1000 del CUBE Racing. Assegnato il titolo Superbike, resta da eleggere il campione della prima edizione della ProStock Challenge, ex-Superstock 1000. Linden Magee su BMW del Coastline Motorrad vanta giusto 20 punti di margine su Brodie Waters, fratello di Josh, vincitore di tutte le gare disputate con la Suzuki GSX-R 1000 ufficiale eccezion fatta per il round di apertura proprio a Phillip Island dove non si era presentato al via. Brodie nello stesso week-end cercherà inoltre di riaprire i giochi nell’Australian Supersport, dove l’ex vice-campione del mondo Kevin Curtain conduce con un discreto vantaggio in sella alla R6 ufficiale di Yamaha Australia, mentre Joshua Hook e Michael Jones si sono già laureati campioni rispettivamente nelle classi Superlites e Superstock 600.

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