1 Agosto 2012

ASBK: tra Suzuka e Laguna Seca i piloti dell’Australian Superbike protagonisti

Doppio impegno per i big dell'ASBK

Aspettando il ritorno in pista nell’Australian Superbike previsto per i prossimi 17-19 agosto a Phillip Island, alcuni protagonisti della categoria lo scorso fine settimana hanno affrontato diversi impegni “internazionali” tra Giappone e Stati Uniti.

Al via della 8 ore di Suzuka, con legittime ambizioni di primato, non sono mancati Josh Waters (campione ASBK 2009 e capo-classifica di campionato) ed il duo del Team Honda Racing, Wayne Maxwell e Jamie Stauffer. Se Waters, il più veloce nelle qualifiche ufficiali su Yoshimura Suzuki, è stato costretto al ritiro per un problema tecnico alla propria Suzuki GSX-R 1000, meglio è andata ai due piloti Honda.

Insieme al team Sakurai Honda (vincitore nel 2003), Maxwell e Stauffer hanno concluso al sesto posto assoluto, miglior risultato per entrambi alla 8 ore di Suzuka nonostante una caduta di Maxwell nel corso della seconda ora ed un successivo “ride through” imposto a Stauffer per un’irregolarità in fase di pit-stop.

Dal Giappone agli Stati Uniti, a Laguna Seca il campione ASBK in carica Glenn Allerton ha esordito nell’AMA/American Superbike con una BMW S1000RR iscritta sotto le insegne del “HP BMW Racing Team” grazie alla partnership tra il suo attuale team Hepburn Motorsports (Procon Maxima BMW), Kushitani Leather e San Diego BMW.

“Ninga”, all’esordio a Laguna Seca, ha concluso in tredicesima posizione nell’unica gara in programma, penalizzato da una rovinosa caduta nel corso delle prove ufficiali dovuta alla presenza di olio in piena traiettoria al “Cavatappi”. Una brutta battuta d’arresto, ma Allerton ha saputo porre rimedio in gara nella speranza di ripetere quest’esperienza nel prossimo futuro.

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