16 Febbraio 2015

ASBK: a Phillip Island scatta la stagione 2015 dell’Australian Superbike

Primo round insieme al WSBK

In concomitanza con il round inaugurale del World Superbike, il prossimo fine settimana al Phillip Island Grand Prix Circuit prende il via la stagione 2015 dell’Australian Superbike, la 27esima della propria storia, la prima sotto la completa gestione di MA (Motorcycling Australia, la Federazione Motociclistica Australiana). Per un campionato che annovera nel proprio albo d’oro leggende del motociclismo del calibro di Aaron Slight, Mat Mladin, Troy Corser e Anthony Gobert, l’ASBK per l’anno nuovo riparte da zero dopo un 2014 fallimentare sotto tutti i punti di vista. La concorrenza (spietata) con l’Australasian Superbike Championship, serie in continua ascesa, più le difficoltà incontrare dal precedente promoter International Entertainment Group (estromesso nella gestione del campionato a 2014 in corso) hanno invitato Motorcycling Australia a riprendersi la titolarità dell’ASBK, attuando una serie di accorgimenti indispensabili per rilanciare categoria ed il movimento motociclistico australiano. La situazione del motociclismo in Australia: ASBK vs ASC Convissute “pacificamente” nei primi anni Duemila, da un triennio a questa parte nel motociclismo “aussie” è letteralmente esplosa la “guerra” tra l’ASBK (Australian Superbike Championship) e l’ASC (Australasian Superbike Championship, ex-Formula Xtreme). La prima è la serie storico-istituzionale del motociclismo australiano, in vita nonostante diverse avversità dal 1989 a questa parte. In contrapposizione l’ASC, fondata nel 1999 come Formula Xtreme, grazie al lavoro dell’Australian Auto Sport Alliance (AASA) e dell’Australian Road & Track Rider Promotions (ARTRP) ha preso sempre più piede in madrepatria: calendario ricco di eventi da marzo a dicembre, diretta televisiva, l’apporto di sponsor prestigiosi, la presenza di gran parte delle case costruttrici (lo scorso anno Yamaha, Honda, BMW e Kawasaki) rappresentate dalle rispettive filiali nazionali sottratte proprio all’ASBK. Questa concorrenza ha visto l’ASC vincere la prima “battaglia” nella passata stagione, contrapponendosi parallelamente all’anno-nero dell’ASBK: soli tre round in calendario, schieramento di partenza al di sotto delle 20 unità, difficoltà finanziarie tanto da obbligare Motorcycling Australia a risolvere anticipatamente il contratto con l’International Entertainment Group, promoter della categoria nel precedente lustro. 2015: nuova ripartenza per l’Australian Superbike Il 2015 pertanto rappresenta una nuova ripartenza per l’ASBK con i vertici MA che hanno prodotto già risultati degni di nota, utili per tenere in vita e, necessariamente, rilanciare la categoria e tutto il movimento del motociclismo nazionale. Il primo passo è stato l’istituzione del cosiddetto “ASBK Management“, comitato direttivo che si occuperà a tempo pieno della gestione della serie avvalendosi di ‘cinque saggi‘ come Peter Doyle (trascorsi in Yoshimura Suzuki e Kawasaki) in qualità di responsabile tecnico, Denise Stronach (Segretaria dei Meeting dell’Australian Motorcycle Grand Prix), Tom Williams (Ufficiale di gara, ASBK Clerk of Course e parte dell’ASBK Safety Advisory Group), Bronwyn Sorensen (Events Manager) più Simon Maas (ASBK Safety Delegate e responsabile del Team medico di RACESAFE al seguito dell’Australian Superbike). ‘Cinque saggi‘ che, una volta sedutisi attorno ad un tavolo per la prima volta lo scorso mese di settembre, hanno lavorato a pieno regime cogliendo già i primi frutti: partnership stretta con Dorna Sports (organizzatore/promoter di MotoGP e World Superbike), calendario 2015 articolato su cinque eventi, uno schieramento di ben 35 piloti per il round inaugurale di Phillip Island con il graditissimo ritorno in griglia della Honda. Tutto questo ed, in primis, il traguardo più importante: la sopravvivenza dell’Australian Superbike. Classi e regolamenti Il nuovo corso dell’ASBK presenta quattro distinte categorie in gara: la top class della categoria resterà la Superbike, conosciuta come ‘Australian Superbike Championship‘, alla quale si affiancheranno la Supersport, la Moto3/125 GP (precedentemente riconosciuta come ‘Australian Superlites‘ con la convivenza tra le 250cc 4 tempi Moto3 e le 125cc 2 tempi da Gran Premio) più la Production 250/300. Oltre a queste quattro categorie, MA ha previsto l’introduzione della ‘Unlimited National Support‘ per moto da 500cc in selezionati appuntamenti del calendario, mentre la Production accoglierà tra le 300cc anche una graduatoria femminile. Rivisto di conseguenza anche il regolamento tecnico della Superbike: per le 2/3 cilindri (peso minimo 172kg) prevista una cilindrata massima di 1300cc (via libera alla Ducati 1299 Panigale) mentre restano a 1000cc le 4 cilindri (168kg). Valvole e testate potranno esser sostituite rispetto al modello di serie, ma con parti omologate dal costruttore di ugual peso, così come è consentito l’adozione dell’ammortizzatore di sterzo ed elementi non fabbricati dalla casa costruttrici in materia di freni, pastiglie, dischi freno aftermarket, carenatura (pur mantenendo dimensioni e forma del modello originale), staffe per carenature, albero a camme, fermi e molle valvole, dischi frizione, candele, centralina ECU se omologata da MA. Confermata anche la “gomma libera“, purchè in una selezionata lista di pneumatici approvati da Motorcycling Australia e con prezzi calmierati in base al listino definito con Pirelli, Michelin, Dunlop e Bridgestone. Gli attesi protagonisti Per l’evento inaugurale di Phillip Island saranno ben 35 i piloti attesi al via. Favoriti d’obbligo i due alfieri del Team Honda Racing (formazione di riferimento Honda Australia gestita dal Motologic Racing di Paul Free) in sella alle rispettive CBR 1000RR Fireblade SP: il campione 2006-2007 Jamie Stauffer e Troy Herfoss, ex-Campione AMA Supermoto e Australian Supersport con trascorsi anche nel BSB e IDM. I due eccezionalmente saranno affiancati dal giovane Josh Hook, in passato laureatosi Campione australiano 125 GP e 2° nell’Australian Supersport, rivelazione all’esordio tra le Superbike conquistando il “Phillip Island Championship” ed un ingaggio con HRC per l’All Japan Superbike 2015 dove difenderà i colori F.C.C. TSR Honda. Hook disputerà soltanto questo evento del calendario prima di trasferirsi a tempo pieno nella terra del Sol Levante, cercando di ripetere i successi del 2015 nel bel mezzo di uno schieramento competitivo con tanti attesi protagonisti: il Campione australiano Supersport in carica Daniel Falzon (con una Yamaha R1 del JD Racing), un figlio d’arte come Linden Magee (con una BMW HP4 del proprio LMR, acronimo di Linden Magee Racing), la coppia del Cube Racing su Kawasaki formata da Mike Jones e Ben Henry. Rappresentate al via anche Aprilia con Phillip Czaj ed il proprio Czaj Racing e persino Erik Buell Racing Australia con una 1190RX per Chas Hern. Iscritto a questo round anche Matt Walters, ma costretto a rinunciarvi per la chiamata dal Team Pedercini nel Mondiale Superbike. Primo round con doppia validità L’esordio stagionale, che si disputerà in concomitanza con il Mondiale Superbike, non soltanto assegnerà punti per la graduatoria dell’ASBK. Per il secondo anno consecutivo, infatti, il round farà parte del calendario del Phillip Island Championship, campionato articolato sui due eventi in concomitanza con la MotoGP e World Superbike sul tracciato di Victoria con classifica e montepremi in proprio. L’ASBK affronterà due gare dalla distanza di 12 giri ciascuno, medesimo discorso per Supersport (2 gare da 10 giri), mentre Moto3/125 GP e Juniors disputeranno ciascuna tre gare dalla distanza di sole 6 tornate del celebre tracciato di Victoria. Australian Superbike Championship 2015 L’entry list del primo round a Phillip Island 3- David Barker – BDR – Kawasaki ZX-10R 11- Phillip Czaj – Czaj Racing – Aprilia RSV4 12- Gary Smith – Yamaha World – Yamaha YZF R1 16- Josh Hook – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP 17- Troy Herfoss – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP 18- Ben Henry – Australian Outdoor Living Cube Racing Team – Kawasaki ZX-10R 19- Phil Lovett – Cessnock M/C – Kawasaki ZX-10R 20- Stephen Mion – Bulleen Health and Fitness – Kawasaki ZX-10R 21- Ashley Fleming – Rick Gill’s Motorcycles – Suzuki GSX-R 1000 22- Matt Walters – Kawasaki Connection/Rover Motors – Kawasaki ZX-10R 23- Peter Berry – Peter Berry Racing – Kawasaki ZX-10R 24- Chas Hern – EBR Australia – EBR 1190RX 25- Daniel Falzon – JD Racing – Yamaha YZF R1 26- Sean Condon – Bikebiz/Ipone/Swann Insurance Racing – Kawasaki ZX-10R 27- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR SP 33- Richard Ellis – CFA Recruitment – BMW S1000RR 38- Linden Magee – LMR BMW – BMW HP4 42- Jason Ivkovic – Ivko Racing Edlan Freight – Suzuki GSX-R 1000 46- Mike Jones – Australian Outdoor Living Cube Racing Team – Kawasaki ZX-10R 53- Michael Moralee – BPRacing – BMW S1000RR 55- Colin Brooks – ARC Electrical – Aprilia RSV4 60- Ben Burke – SA Kawasaki BC Performance – Kawasaki ZX-10R 65- Clint Masterton – Sydney Showers – Kawasaki ZX-10R 73- Tony Keogh – Penrite Oil/Chain Reaction Motorcycles – BMW S1000RR 74- Paul Simonson – Race Center Acclaim Accident Repair – Aprilia RSV4 77- Adam Senior – Boreclean Silkolene – Suzuki GSX-R 1000 78- Nathan Spiteri – Livson Construction Services – Honda CBR 1000RR SP 81- Chris Perini – Ramico Racing – Ducati 1199 Panigale S 84- Nathan Jones – 3J Racing Glythan – Kawasaki ZX-10R 86- Tyson Jones – 3J Racing Glythan – Kawasaki ZX-10R 88- Sloan Frost – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR 89- Ryan Hampton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR 96- Mathew Harding – K&R Hydraulics/Kawasaki Connection – Kawasaki ZX-10R 98- Evan Byles – SA Kawasaki BC Performance – Kawasaki ZX-10R 99- Sophie Lovett – Lovett’s Earthmoving – Kawasaki ZX-10R Il Calendario 2015 19-22 febbraio: Phillip Island 10-12 aprile: Morgan Park Raceway 22-24 maggio: Barbagallo Raceway 04-06 settembre: Symmons Plains 02-04 ottobre: Phillip Island L’albo d’oro dell’Australian Superbike 1989: Malcom Campbell (Honda RC30) 1990: Malcom Campbell (Honda RC30) 1991: Aaron Slight (Kawasaki ZXR750R) 1992: Mat Mladin (Kawasaki ZXR750R) 1993: Troy Corser (Honda RC30) 1994: Anthony Gobert (Honda RC45) 1995: Kirk McCarthy (Honda RC45) 1996: Peter Goddard (Suzuki GSX-R 750) 1997: Martin Graggill (Kawasaki ZX-7RR) 1998: Martin Graggill (Kawasaki ZX-7RR) 1999: Steve Martin (Ducati 996R) 2000: Shawn Giles (Suzuki GSX-R 750) 2001: Shawn Giles (Suzuki GSX-R 1000) 2002: Shawn Giles (Suzuki GSX-R 1000) 2003: Craig Coxhell (Suzuki GSX-R 1000) 2004: Adam Fergusson (Honda CBR 1000RR) 2005: Joshua Brookes (Honda CBR 1000RR) 2006: Jamie Stauffer (Yamaha YZF R1) 2007: Jamie Stauffer (Yamaha YZF R1) 2008: Glenn Allerton (Honda CBR 1000RR) 2009: Josh Waters (Suzuki GSX-R 1000) 2010: Bryan Staring (Honda CBR 1000RR) 2011: Glenn Allerton (BMW S1000RR) 2012: Josh Waters (Suzuki GSX-R 1000) 2013: Wayne Maxwell (Suzuki GSX-R 1000) 2014: Glenn Allerton (BMW S1000RR) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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