26 Marzo 2012

American Superbike: a Daytona la KTM fuori dalla top 10

Qualche problema di troppo per Fillmore con la RC8R

C’era grande attesa per l’impegno ufficiale di KTM a supporto dell’HMC Racing nella prova inaugurale dell’AMA/American Superbike 2012 a Daytona. Dopo un più che convincente esordio dello scorso anno tra Mid Ohio (7° posto assoluto), Laguna Seca e New Jersey Motorsports, la KTM RC8R ufficiale seguita dallo staff di KTM Racing e affidata all’ex protagonista dell’AMA Supermoto Chris Fillmore (campione del monomarca Vance & Hines XR1200 Series in carica) ha concluso nelle due gare al di fuori della top-10, scontando un gap velocistico nell’ordine di 15-20 km/h nel banking di Daytona.

Quindicesimo in qualifica, Fillmore in Gara 1 ha concluso in 12esima posizione, mentre nella seconda manche con qualche problema di troppo non è andato oltre la 14esima piazza. “La nota positiva del week-end e che abbiamo conquistato punti utili per la classifica di campionato“, ha dichiarato Mitch Hansen, team manager e titolare KTM/HMC Racing. “Sappiamo quali sono stati i nostri problemi e siamo fiduciosi che nelle prove gare, su tracciati più favorevoli, riusceremo a metter in mostra il nostro potenziale.

Il team KTM/HMC Racing subito dopo Daytona ha preso parte alla due-giorni di test ufficiali organizzati dall’AMA Pro Road Racing a Homestead-Miami con Stefan Nebel, tester sin dal Day 1 del progetto KTM RC8, arrivato negli States per offrire la propria esperienza per accelerare lo sviluppo della KTM RC8R secondo le normative AMA.

Il pilota tedesco, bi-campione IDM Superbike, affiancherà Chris Fillmore con una seconda KTM RC8R a partire dal round di Sonoma del prossimo mese di maggio, con l’obiettivo di portare in alto i colori “Orange” anche nel nuovo continente.

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