19 Giugno 2009

AMA: Corona Extra Honda si prepara per Laguna Seca

L'appuntamento più importante della stagione

Quest’anno il team Corona Extra Honda si aspettava certamente qualcosa di più. Dopo la dipartita di American Honda dalla serie e lo stravolgimento regolamentare l’obiettivo era quello di cogliere i primi successi nell’American Superbike e, perchè no, lottare per la vittoria di campionato. Questo non è stato possibile per via dell’infortunio di Neil Hodgson, che dopo la seconda posizione a Daytona si è fratturato la clavicola (e non solo) in allenamento con il Motocross, costringendolo a ben tre round di sosta. Troppi per il pilota britannico, che al rientro di Sonoma e nell’ultima gara di Elkhart Lake è parso ancora in ritardo di condizione, non nella forma migliore per poi ambire a risultati di vertice.

Tuttavia la squadra che rappresenta ormai American Honda nella categoria punta a rifarsi nel prossimo round di Laguna Seca, dove già da tempo si era deciso di destinare tutte le risorse possibili per cercar di render la Honda CBR 1000RR più competitiva che mai. La ragione? Sul tracciato californiano Neil Hodgson è sempre andato fortissimo, anche se non ha mai vinto. A Laguna in Gara 2 del WSBK nel 2002 lottò per l’ultima parte di gara con Troy Bayliss per la seconda posizione, mentre nel 2007 sfiorò il podio nella sua gara di debutto con il team Corona Extra nell’AMA Superbike lottando con Aaron Yates e Miguel Duhamel, guadagnandosi poi la moto ufficiale per la stagione successiva.

Se in condizione Hodgson può risultare certamente un osso duro anche per Mat Mladin a Laguna Seca, dove poi non bisogna scordarci di Ben Bostrom che è il vero “Re” del Cavatappi. Inoltre Corona Extra può ambire a qualcosa di più da Jake Holden, sostituto di Hodgson quando era infortunato, tornato alla CBR 1000RR della sua squadra (Holden Racing), ma pur sempre con i colori Corona.

Alessio Piana

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