21 Marzo 2009

All Japan Superbike Test Tsukuba: Nakasuga leader con la nuova Yamaha R1

Sakai e Kameya alle sue spalle

All’inizio della stagione 2009 dell’All Japan Superbike mancano poco più di tre settimane. Tempo ridotto, pensando che quest’anno per inevitabili ragioni economiche la Federazione Motociclistica Giapponese (MFJ) di comune accordo con le squadre e le case costruttrici ha deciso di ridurre drasticamente i test invernali. Solo un test collettivo in programma, tenutosi dal 17 al 19 marzo a Tsukuba, tracciato che ospiterà il 5 aprile il round di apertura del campionato 2009. Tutti i big presenti all’appello, ovvero i piloti ufficiali di Yamaha, Honda, Suzuki e Kawasaki che sono riusciti a resistere alla crisi e ai ridimensionamenti dei programmi sportivi. Di certo non si è ridimensionato Katsuyuki Nakasuga, Campione in carica e autore del miglior tempo complessivo nei tre giorni di prove. Il pilota della Yamaha, casa alla quale ha ridato il titolo nazionale dopo un’eternità, ha provato per la prima volta la nuova YZF R1. Ufficiale a tutti gli effetti, la nuova Superbike uscita direttamente dal reparto corse di Iwata ha convinto Nakasuga, che quest’inverno ha ottenuto anche un test premio con la R1 del Mondiale a Portimao insieme a Ben Spies e Tom Sykes. Il giapponese ha fatto segnare nella seconda giornata di prove il nuovo record della pista in 55″5, girando poi costantemente sul 55″ alto-56″ basso all’ultimo giorno, quando le temperature erano parecchio calde con 20° a livello atmosferico. Nakasuga, che corre sotto le insegne del YSP Racing Team (le tre lettere indicano “Yamaha Sport Plaza”), ha praticamente dominato questi test dimostrando di avere qualcosa in più rispetto agli avversari, anche se nel finale si è avvicinato notevolmente fino a sopravanzarlo un certo Daisaku Sakai, alla terza stagione (quella della verità/dell’ultima possibilità) con il team Yoshimura Suzuki. L’ex stella della 250 nazionale e della Supersport ha ottenuto un notevole 55″8 l’ultimo giorno, riuscendo ad affinare il proprio feeling con la GSX-R 1000 K9. La Suzuki si è praticamente “aggrappata” su Sakai, considerando che Akiyoshi è passato in Honda e Tokudome, per via di un ridimensionamento del budget, correrà soltanto la prossima 8 ore di Suzuka. Daisaku Sakai è ben consapevole di tutto questo e, per il momento, senza compagni scomodi come Watanabe (nel 2007) e Akiyoshi (lo scorso anno) sembra recitare alla perfezione il ruolo di prima guida. Daisaku Sakai Sakai resta in ogni caso secondo nella classifica complessiva dei tempi precedendo Chojun Kameya. Il cugino dell’indimenticato Daijiro Kato sembra aver concretizzato l’atteso salto di qualità questo inverno, tanto che la Honda ha deciso di supportarlo ufficialmente nonostante il ritiro diretto della HRC dai campionati giapponesi. Kameya ha risposto con il terzo miglior crono ed un buon ritmo mostrato con la Honda Fireblade del team Sakurai, da sempre una delle squadre più professionali del Sol Levante. Il suo 55″9 è competitivo quanto basta per precedere in classifica il compagno di marca Shinichi Itoh, schierato dal team Keihin Kohara TSR, naturalmente su Honda e, ovviamente, gommato Bridgestone dove ha ricoperto il ruolo di collaudatore in MotoGP. A proposito degli pneumatici, interessante la lotta con la Dunlop, che piazza in prima posizione Nakasuga ed in terza Kameya: sotto questo aspetto ci sarà davvero una guerra senza esclusione di colpi quest’anno. Alle spalle dell’ex protagonista della 500 Grand Prix troviamo Tatsuya Yamaguchi e le altre due Yamaha di Ryuji Yokoe e Noboyuki Ohsaki, con Akira Yanagawa ottavo con l’unica Kawasaki presente nelle posizioni di vertice. Il leggendario portacolori di Akashi si è visto confermare il programma solo all’ultimo momento, e lo sviluppo della ZX-10R sembra risentirne parecchio: va detto, inoltre, che alcuni tecnici del “Team Green” sono passati a seguire il programma nel Mondiale Superbike. I risultati, tuttavia, non sembrano cambiare di granchè per le Verdone… MFJ Superbike JSB1000 2009 Tsukuba Test 01- Katsuyuki Nakasuga – YSP Racing Team – Yamaha YZF-R1 – 55″5 02- Daisaku Sakai – Yoshimura Suzuki with JOMO – Suzuki GSX-R 1000 K9 – 55″8 03- Chojun Kameya – Team Sakurai Honda – Honda CBR 1000RR – 55″9 04- Shinichi Itoh – Keihin Kohana Racing Team – Honda CBR 1000RR – 56″0 05- Tatsuya Yamaguchi – Musashi HARC-PRO – Honda CBR 1000RR 56″1 06- Ryuji Yokoe – Racing Team Morikuma Miztec – Yamaha YZF R1 – 56″3 07- Noboyuki Ohsaki – SP Tadao Racing – Yamaha YZF R1 – 56″5 08- Akira Yanagawa – Team Green – Kawasaki ZX 10R – 56″8 Alessio Piana

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