6 Novembre 2016

All Japan Superbike Suzuka Nakasuga Campione, Haslam due volte 2°

Katsuyuki Nakasuga domina a Suzuka e per la 7° volta è Campione All Japan, Leon Haslam 2° nelle due gare con pauroso incidente al via della seconda manche.

Katsuyuki Nakasuga per la settima volta è Campione JSB1000 mentre Leon Haslam, wild card d’eccezione con la Kawasaki Ninja ZX-10R del Team Green, conclude 2° in entrambe le gare uscendo illeso da un pauroso incidente al via della seconda manche. La 48° edizione del MFJ Grand Prix, atto conclusivo in gara-doppia dell’All Japan Superbike secondo tradizione di scena a Suzuka, ha visto la “bandiera” Yamaha nelle corse aggiudicarsi l’ennesimo titolo della propria carriera grazie alla vittoria di Gara 1, completando l’opera con l’immancabile successo anche nella seconda corsa in programma. Per ‘Kats‘, conosciuto in MotoGP per l’incredibile podio (2°) a Valencia nel 2012 da sostituto dell’infortunato Ben Spies, il coronamento di un 2016 davvero memorabile: 7° titolo All Japan Superbike (5° consecutivo!) dopo i precedenti trionfi sempre con Yamaha del 2008, 2009, 2012, 2013, 2014 e 2015, il tutto con annessa “Triple Crown” a Suzuka con le affermazioni alla 8 ore (seconda di fila, quest’anno in equipaggio con Pol Espargaro e Alex Lowes), alla 200 kilometri e la doppietta nel MFJ Grand Prix sempre con i colori del Yamaha Factory Racing Team. Un anno (quasi) irripetibile per il pilota più vittorioso di tutti i tempi nell’All Japan che ieri in 2’05″535 ha siglato il nuovo primato per una Superbike sul circuito dell’ottovolante, bravo a regolare in entrambe le gare la wild card d’eccezione Leon Haslam. Presentatosi a Suzuka con Kawasaki Team Green dopo il 2° posto alla 8 ore del 31 luglio scorso, ‘Pocket Rocket’ è stato l’unico vero rivale di Nakasuga, superando un drammatico incidente al via di Gara 2 con coinvolti Yukio Kagayama ed il suo compagno di squadra Kazuki Watanabe.

IL VIDEO DELL’INCIDENTE DI GARA 2 A SUZUKA

Katsuyuki Nakasuga festeggia la conquista del suo 7° titolo JSB1000

Katsuyuki Nakasuga festeggia la conquista del suo 7° titolo JSB1000

GARA 1: KATSUYUKI NAKASUGA BATTE LEON HASLAM ED È CAMPIONE 2016

Una Gara 1 sprint, ma dall’elevato tasso di spettacolarità. Al culmine di 8 intensi giri del tracciato dell’ottovolante Katsuyuki Nakasuga vince e, con una manche d’anticipo, si laurea per la settima volta (quinta consecutiva) Campione All Japan Superbike. Scattato dalla pole in virtù del nuovo primato della pista in 2’05″535 siglato ieri nel corso del Q2, l’alfiere Yamaha Factory Racing ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per regolare uno scatenato poker di avversari parte integrante del quintetto di testa. Rimasto costantemente nelle posizioni di vertice, ‘Kats‘ ha incontrato in Leon Haslam il suo rivale più temibile, a lungo in prima posizione fino al decisivo attacco di Nakasuga registratosi alla conclusione del penultimo giro in piena Triangle Chicane. Con questo sorpasso, combinato ad uno ‘strappo’ compiuto proprio nell’ottavo e conclusivo giro in programma, Nakasuga si è aggiudicato in un colpo solo vittoria e titolo JSB1000, il settimo della propria carriera (record indiscusso nel panorama All Japan) dopo i precedenti successi ottenuti sempre con Yamaha nel 2008, 2009, 2012, 2013, 2014 e 2015. Archiviati i giochi-campionato, sul podio spicca il verde del Kawasaki Team Green grazie ad uno scatenato Leon Haslam, il pilota ad esser rimasto più a lungo in testa in questa sua apparizione da wild card nel campionato giapponese Superbike.

Leon Haslam (91) a lungo in testa davanti a Katsuyuki Nakasuga (1), Kazuki Watanabe (26) e Takuya Tsuda (12)

Leon Haslam (91) a lungo in testa davanti a Katsuyuki Nakasuga (1), Kazuki Watanabe (26) e Takuya Tsuda (12)

Il vice-Campione BSB e 2° quest’anno alla 8 ore ha dato il massimo per riportare la casa di Akashi alla vittoria, ma nulla ha potuto nei confronti di un Nakasuga in stato di grazia. Completa il podio l’altro alfiere Team Green Kazuki Watanabe (3°) mentre dopo esser rimasti per 2/3 di gara nel quintetto di testa hanno progressivamente perso terreno nel finale (in evidente crisi di pneumatici) Takuya Tsuda (4° con Yoshimura Suzuki) ed il giovane pupillo Yamaha Kohta Nozane, quinto con la R1 Factory vestita con i colori Yamalube. Sesto posto anonimo per Takumi Takahashi (HARC-PRO Honda) a precedere i veterani Yukio Kagayama (Suzuki dell’omonimo Team Kagayama), Tatsuya Yamaguchi (Honda del proprio TOHO Racing), con il due volte Campione All Japan Kousuke Akiyoshi (Honda Teluru Kohara) e Takuya Fujita (Yamaha Yamalube) a completare la top-10.

All Japan Road Racing Championship 2016
48th MFJ Grand Prix Suzuka
Classifica Gara 1 (Top 15)

01- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha Factory Racing Team – Yamaha YZF R1 – 8 giri
02- Leon Haslam – Team Green – Kawasaki ZX-10R – + 0.472
03- Kazuki Watanabe – Team Green – Kawasaki ZX-10R – + 1.122
04- Takuya Tsuda – Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – + 3.889
05- Kohta Nozane – Yamalube Racing Team – Yamaha YZF R1 – + 6.094
06- Takumi Takahashi – MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – + 8.013
07- Yukio Kagayama – Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – + 9.305
08- Tatsuya Yamaguchi – TOHO Racing – Honda CBR 1000RR – + 9.387
09- Kousuke Akiyoshi – au & Teluru Kohara RT – Honda CBR 1000RR – + 13.078
10- Takuya Fujita – Yamalube Racing Team – Yamaha YZF R1 – + 13.890
11- Shinichi Nakatomi – Hitman RC Koshien – Yamaha YZF R1 – + 17.888
12- Yoshihiro Konno – Moto Map Supply – Suzuki GSX-R 1000 – + 19.357
13- Daisaku Sakai – Team Motorrad39 – BMW S1000RR – + 26.767
14- Yuuya Kondou – GBS Mochizuka Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 31.369
15- Yuki Takahashi – Moriwaki Racing – Honda CBR 1000RR – + 39.602

La partenza dell'All Japan Superbike a Suzuka

La partenza dell’All Japan Superbike a Suzuka

GARA 2: DOPPIETTA NAKASUGA, SPAVENTOSO INCIDENTE AL VIA

Partenza col botto della conclusiva Gara 2 articolata sulla distanza di 20 giri e con la griglia di partenza definita in base ai responsi del Q1. Alla conclusione del primo giro Yukio Kagayama, in quel momento 2° preceduto da Nakasuga, al curvone destrorso che immette sul rettifilo ha perso il controllo della propria Suzuki GSX-R 1000: Leon Haslam non ha potuto far nulla per evitarlo, discorso analogo per l’altra Kawasaki del Team Green condotta da Kazuki Watanabe il quale, suo malgrado, è finito addosso alla Ninja ZX-10R del suo compagno di squadra. Una carambola pazzesca (QUI IL VIDEO) che ha comportato una prolungata interruzione con bandiera rossa: Haslam e Kagayama illesi, mentre dopo diversi minuti di apprensione notizie rassicuranti sullo stato di salute di Watanabe (finito in Ospedale, ma cosciente e senza gravi conseguenze) hanno permesso la ripresa delle ostilità. Rispettando il leit motiv di Gara 1, al restart Nakasuga ha conquistato il comando delle operazioni con Haslam, Takahashi, Tsuda e Nozane a seguire. Se progressivamente il poleman Tsuda ha perso terreno, ‘Pocket Rocket‘ è parso l’unico in grado di fronteggiare lo stato di forma di Nakasuga, comandando per 2/3 di gara fino alla mini-fuga indovinata dal portacolori Yamaha Factory nel finale. Per il collaudatore del progetto M1 MotoGP doppietta a suggellare un weekend trionfale con annesso record della pista, oltre che un 2016 memorabile: Triple Crown a Suzuka (seconda vittoria di fila alla 8 ore, alla 200 kilometri e nelle due manche del MFJ Grand Prix questo fine settimana), mettendo a segno nell’All Japan Superbike qualcosa come 6 vittorie in 7 gare con l’unico “passo falso” in quel di Okayama. Per Leon Haslam resta nuovamente il 2° posto dopo lo spaventoso crash al primo via, completa il podio Takumi Takahashi ormai impaziente di disporre della nuova Honda Fireblade. A seguire il giovanissimo Kohta Nozane (Yamaha Yamalube) è quarto con Tatsuya Yamaguchi, l’unico a spezzare l’egemonia di successi di Nakasuga quest’anno, quinto e Kagayama settimo.

All Japan Road Racing Championship 2016
48th MFJ Grand Prix Suzuka
Classifica Gara 2 (Top 15)

01- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha Factory Racing Team – Yamaha YZF R1 – 20 giri
02- Leon Haslam – Team Green – Kawasaki ZX-10R – + 3.501
03- Takumi Takahashi – MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – + 5.595
04- Kohta Nozane – Yamalube Racing Team – Yamaha YZF R1 – + 9.139
05- Tatsuya Yamaguchi – TOHO Racing – Honda CBR 1000RR – + 24.766
06- Takuya Fujita – Yamalube Racing Team – Yamaha YZF R1 – + 34.210
07- Yukio Kagayama – Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – + 41.631
08- Kousuke Akiyoshi – au & Teluru Kohara RT – Honda CBR 1000RR – + 41.774
09- Takuya Tsuda – Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’00.358
10- Yoshihiro Konno – Moto Map Supply – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’03.058
11- Daisaku Sakai – Team Motorrad39 – BMW S1000RR – + 1’10.420
12- Yuki Takahashi – Moriwaki Racing – Honda CBR 1000RR – + 1’29.769
13- Naohiro Nakatsuhara – Team Honda Hamayukai PGR – Honda CBR 1000RR – + 1’37.879
14- Yuta Kodama – Team Tras 135HP – BMW S1000RR – + 1’37.948
15- Shinya Takeishi – SYNCEDGE 4413 Racing – BMW S1000RR – + 1’39.689

Conclusa la stagione 2016, a Suzuka sono stati eletti tutti i Campioni dell’All Japan Road Racing Championship. Con Katsuyuki Nakasuga in trionfo nella top class JSB1000, nelle altre categorie si sono imposti Ikuhiro Enokido (con Moto Bum Honda nella ST600-Supersport), Naomichi Uramoto (con Suzuki Team Kagayama nella J-GP2, prossimamente al via del CEV Superbike a Valencia), Masaki Tokudome (Honda Club Plus One nella J-GP3) mentre Yuta Date, promessa dai trascorsi nella Asia Talent Cup e CEV Moto3, si è affermato nella Youth Cup riservata ai giovanissimi dell’All Japan J-GP3 con la Honda NSF250R del pluri-decorato Team Battle Factory.

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