28 Gennaio 2016

All Japan Superbike: dopo 8 anni Moriwaki torna nella JSB1000 con Yuki Takahashi

L'ex protagonista del Mondiale Moto2 e 250cc correrà con Moriwaki Engineering nell'All Japan Superbike dopo i successi del 2014 e 2015 nella J-GP2

Trascorsi otto anni dall’ultima partecipazione, Moriwaki tornerà ufficialmente in gara nell’All Japan Superbike. Concluso un trionfale biennio con il successo nella classe J-GP2 stagioni 2014 e 2015 con la MD600 condotta da Yuki Takahashi, proprio con l’ex pilota della Motegi il rinomato brand nipponico giunto al 42esimo anniversario dalla propria fondazione si ripresenterà ai nastri di partenza della JSB1000, la top class dell’All Japan Road Racing Championship.

In forma ufficiale Moriwaki Engineering affiderà una Honda CBR 1000RR Fireblade a Takahashi, chiamato a riportare Moriwaki in trionfo anche nella top class con un programma biennale: 2016 di sviluppo per puntare al trionfo nel 2017, anche per quanto concerne la 8 ore di Suzuka. In questi anni Moriwaki si è espressamente dedicata allo sviluppo della propria MD600 Moto2, conquistando nel 2010 la prima edizione del Mondiale di categoria con Toni Elias e Gresini Racing, centrando come detto il titolo nazionale J-GP2 nel biennio 2014 e 2015.

Per la stagione 2016 Moriwaki Engineering proseguirà l’impegno nell’All Japan J-GP2 con il giovane Daijiro Hiura (trascorsi di successo nella Red Bull MotoGP Rookies Cup), ma chiaramente tutte le attenzioni saranno focalizzate sulla JSB1000. Yuki Takahashi, nel proprio palmares diverse vittorie mondiali in 250cc e Moto2 (l’ultima nel 2010 a Barcellona con la Tech 3 Mistral 610), sarà così per la prima volta impegnato nell’All Japan Superbike, ma non in termini assoluti sella ad una Fireblade: proprio con una CBR preparata da Moriwaki ed iscritta dal TOHO Racing concluse 2° alla 8 ore di Suzuka 2012, manifestazione dove ha presenziato in sette distinte occasioni anche da pilota ufficiale HRC (2006 da riserva del team Seven Stars Honda, titolare nel 2008 accanto a Jonathan Rea).

Dopo due anni di successo nella J-GP2 lo step successivo non poteva che essere la JSB1000“, ha dichiarato Yuki Takahashi, lo scorso anno Campione All Japan J-GP2 e della classe SuperSports 600cc dell’Asia Road Racing Championship. “Si tratta di un campionato di alto livello, ma ci presenteremo con una moto competitiva. Faremo di tutto per ben figurare sin dal debutto, anche se il nostro progetto è a lungo termine“.

Lascia un commento