25 Aprile 2017

Valentino e il “Morbido” in vetta la piccola Tavulla è caput Motomondiale

Valentino e il "Morbido" in vetta alla classifica MotoGP e Moto2 La piccola Tavulla è caput Motomondiale 8 mila abitanti e due cittadini talentuosi

Vale Rossi primo in classifica in MotoGp, Franco Morbidelli leader in Moto2: sono due degli ottomila cittadini di Tavullia, provincia di Pesaro.  “Nessuno come noi” dice col suo bel sorrriso Francesca Paolucci, sindaco di Tavullia.  “Un grazie ai “miei” ragazzi è doveroso.”

Domenica sera  ho mandato un messaggio a Valentino, a Franco e anche a Luca Marini per il suo bel piazzamento (decimo posto) in Moto2: quando tornano voglio fare un bel brindisi con loro”  rivela il primo cittadino del piccolo centro marchigiano, appena otto mila abitanti ma altissima concentrazione di campioni motociclisti.  Lunedì mattina, come ogni inizio settimana post gara, Tavullia era gremita di appassionati: motociclisti in piazza, famiglie intere al fan club e allo Store VR 46 mentre al ristorante pizzeria da Rossi, il mitico Pedro, uno dei gestori e storico fondatore del fan club di Vale, racconta: “Ieri  la terrazza del ristorante ( posto panoramico da dove si vede il mare Adriatico ndr.) era piena e ad un certo punto, verso le 11,30, abbiamo sentito un “rombo di tuono” che ha fatto tremare i tavoli: erano 1500 motociclette guidate dagli amici del Sic che andavano a Coriano al raduno annuale dedicato a Marco Simoncelli passando da qui”.

cover sindaco tavullia

Francesca Paolucci sindaco di Tavullia

Una marea di moto che ha rischiato di diventare un problema. “Da tempo chiedo alle istituzioni competenti di modificare ala viabilità: se si fossero fermati avremmo bloccato tutto con conseguenze facilmente immaginabili” lamenta il Sindaco.  La viabilità e il trasposto pubblico locale, soprattutto verso la Romagna, sono i punti deboli di Tavullia e la situazione  rischia di peggiorare ancora. Colpa di Valentino e il “Morbido”.  “Se prima il paese era colorato di giallo” osserva Francesca Paolucci “ora stanno spuntando come funghi anche le bandiere azzurre col  numero 21 di Franco Morbidelli che ha già un bel seguito  e, comunque, sono tutti i piloti dell’Accademia di Vale che attirano appassionati da ogni parte d’Italia. I ragazzi di Vale li ho visti lavorare al Ranch ed ho capito tante cose. In primo luogo ho colto che  oggi fare il pilota è un mestiere  e Vale Rossi glielo sta insegnando con passione. Vale non gli fa mancare nulla e vederli lavorare insieme, sudare, faticare allenandosi per ore con lui che è sempre l’ultimo a mollare, è molto bello. Io adoro Valentino perché lui in questo progetto ci mette tutto se stesso  senza chiedere nulla, vuole solo vivere in pace nel suo paese e questo noi di Tavullia  dobbiamo garantirglielo”.

Lascia un commento