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1 Gennaio - Andrea Ettori

Supercross 2019: Drop the Gate!

Finalmente ci siamo, dopo due mesi di “vacanza” il Supercross ritorna in pista con la prima gara del campionato Sabato 5 Gennaio all’Angel Stadium di Anaheim. Una stagione che si preannuncia entusiasmante e tiratissima, che noi di “CorsediMoto” vi racconteremo in ogni dettaglio.

I piloti iscritti che ogni round si giocheranno i 22 posti disponibili per il Main Event finale saranno ben 50. Le case impegnate in forma ufficiale sono 6 ( Honda, Husqvarna, Suzuki, Yamaha, Kawasaki e KTM) in una vera e propria sfida tecnica oltre che di classe tra i piloti in sella a queste moto.

FAVORITI

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Tomac: è sicuramente l’uomo da battere il campione in carica del National che dopo 2 anni dove ha dimostrato di essere il più veloce anche nell’indoor ha l’obbligo di vincere finalmente il suo primo titolo del Supercross, a patto di non sbagliare tanto come nelle stagioni precedenti.

Anderson: Il numero 1 del 2018 proverà a difendere la tabella rossa dopo aver conquistato il titolo a “sorpresa”. La sua forza è la regolarità ma per battere i vari Tomac, Musquin e Roczen forse non basterà questa volta.

Musquin: Il francese uomo di punta della KTM è chiamato a riportare il titolo nel team gestito dal grande Roger De Coster dopo l’era Dungey conclusa nel 2017. Marvin ha tutto per farlo, dipenderà solamente da lui.

Roczen: Per tutto quello che ha passato negli ultimi 24 mesi è giù un successo averlo tra i favoriti nella lotta per il titolo. Honda vuole vincere e Roczen è l’uomo designato per farlo, vedremo se anche la “fortuna” (finalmente) sarà dalla sua parte.

ROOKIE

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Plessinger: il campione in carica della 250 costa Ovest in sella alla Yamaha Factory come primo raffronto avrà quello del compagno Barcia. Se riuscirà a stargli davanti per lui sarà già un successo.

Savatgy: Al “debutto” alla Monster Energy Cup di Ottobre ha già dimostrato di essere velocissimo aiutando di fatto il suo compagno Tomac a vincere il milione di dollari in palio. Se limiterà gli errori che spesso lo hanno visto protagonista nella sua carriera sarà da tenere d’occhio.

Osborne: compagno di squadra di Anderson e campione in carica della 250 costa Est. Anche per lui vale lo stesso discorso fatto per Plessinger ma attenzione alla condizione fisica.

Hill: è un “rookie” che ha già debuttato la scorsa stagione in qualche appuntamento del campionato 450 in sella alla Suzuki che ha deciso di confermarlo. Justin è sicuramente velocissimo, ma spesso pasticcione in diversi momenti della gara. Avere come compagno di team la leggenda Chad Reed può sicuramente aiutarlo a migliorare.

OUTSIDER

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Bryton: Nel corso dell’inverno ha vinto in ogni parte del mondo diversi eventi ma sopratutto a 34 anni nel 2018 ha ottenuto il primo successo nel Supercross a Daytona. Guida una Honda “privata” ma sarà sicuramente una mina vangante del campionato.

Seely: Oltre 6 mesi out a causa di un infortunio lo hanno tenuto lontano dalle piste, con il ritorno nel mese di Dicembre al Supercross di Torino e in quello di Ginevra. In sella alla HRC ufficiale dovrà cercare anche di “aiutare” Roczen nella corsa per il titolo.

Barcia: Il suo National 2018 non è stato affatto male ma per meritarsi la riconferma in Yamaha ufficiale dovrà stare davanti al suo compagno Plessinger e soprattutto lottare costantemente per il podio. Non sarà semplice.

Reed: Non doveva esserci nemmeno al via del campionato e invece complice l’infortunio di Peick in Svizzera, la Suzuki ha deciso di puntare sulla sua esperienza per il campionato. Reed non avrà più la velocità e la freschezza dei giorni migliori, ma è sempre un pilota da tenere in grande considerazione.

Alle 4.30 del mattino italiane partirà il Main Event, seguitelo con noi attraverso i nostri canali online.