16 Gennaio - Luigi Ciamburro
MotoGP, Lucio Cecchinello: “Nel 2020 Crutchlow può vincere il Mondiale”
Cal Crutchlow era destinato a chiudere la stagione come miglior pilota di un team satellite nella stagione 2018, ma l’infortunio rimediato a Phillip Island gli ha impedito di partecipare alle ultime tre gare, rinunciando allo sprint finale contro Johann Zarco che si è aggiudicato il piazzamento di miglior privato. Il britannico sarà quasi sicuramente disponibile per il test di Sepang agli inizi di febbraio, seppur non ancora in perfette condizioni dopo il doppio intervento alla caviglia, fase preliminare di quella che sarà la sua quinta stagione in sella alla Honda del team LCR.
Alla corte di Lucio Cecchinello ha conquistato sei podi e tre vittorie, settima piazza nel 2018 nonostante abbia saltato l’ultimo tris di Gran Premi. Una personalità bizzarra in pista e in sala stampa che ha ancora margine di crescita, tanto che il boss del team LCR immagina di vederlo in lotta per il titolo iridato nel 2020: “Cal è un pilota che corre con il cuore”, ha detto Cecchinello ad Autosport. “Non puoi chiedere a Cal di limitarsi a finire la gara. Cal ha bisogno di vincere, è un uomo libero di spirito che è abituato a correre per la vittoria, quindi a volte corre più rischi di quanto dovrebbe in una gara. Quando hai un pilota con questo tipo di atteggiamento, puoi naturalmente dirgli, ‘dobbiamo finire la gara’, ma alla fine hanno le loro convinzioni, i loro spiriti e non puoi costringerli a essere diverso”.
Mister Cecchinello non ha mai pensato di poter impartire lezioni di stile al pilota delle West Midlands. Il suo compito è garantirgli il miglior materiale, la miglior atmosfera, i tecnici più preparati, per metterlo in condizione di eccellere: “Persone come Cal, alla fine hanno bisogno di fare alcuni errori per capire i propri limiti, come migliorare le sue debolezze. Credo che possa lottare per il campionato, direi forse nel 2020. Credo che il 2019 sarà una buona stagione per noi, per il 2020 può fare un altro passo in avanti, trovare il giusto equilibrio”.