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7 Maggio - Luigi Ciamburro

Moto2, esclusiva Luca Marini: “MotoGP è l’obiettivo, Yamaha il sogno”

Week-end sfortunato per Luca Marini a Jerez, costretto a tornare anzitempo ai box per un incidente al primo giro. Dopo aver trovato un buon bilanciamento della moto tra la qualifica e il warm-up, poche curve dopo lo start è stato costretto a cambiare traiettoria per una frenata improvvisa di Lowes, senza poter accorgersi che dalle retrovie arrivava Navarro. “Mi dispiace averlo coinvolto nell’incidente, ma non potevo fare altro”. Non ancora in perfette condizioni fisiche Luca Marini si pone l’obiettivo di riuscire a fare un ulteriore passo avanti per la sua carriera e tentare di realizzare un grande sogno: correre in MotoGP contro suo fratello Valentino Rossi.

Qual è la tua condizione fisica al momento?

Penso di essere intorno all’80%. L’infortunio al Ranch e la brutta caduta del venerdì di Jerez mi hanno complicato un po’ le cose, ma l’importante è che tutto questo non influisca sulla mie prestazioni.

Valentino Rossi ha firmato fino al 2020. Riuscirai a gareggiare almeno una stagione contro di lui in MotoGP?

Non so se ci riuscirò, ma sicuramente sarebbe bellissimo. Probabilmente è il sogno di oltre il 90% dei piloti che corrono nel Campionato.

Cosa manca per puntare costantemente alla Top5?

E’ una domanda difficile: il livello della Moto2 è altissimo, ci sono davvero tanti avversari molto forti. Non dipende solo da me e dal Team. Tanti episodi che possono cambiare le cose. Mi sento pronto a poterlo fare e, grazie al supporto dello Sky Racing Team VR46, posso fare questo step sulla costanza. Nella off season sono cresciuto, abbiamo lavorato tanto e adesso dobbiamo solo unire tutti i pezzi del puzzle.

Il passaggio dal Forward Racing Team allo Sky Racing Team VR46 cosa ha cambiato per te?

Sicuramente un momento importante per me e la mia carriera. Sono entrato a far parte di uno dei Team più importanti della categoria. Tutti sono molto professionali, preparati, ma allo stesso tempo mi fanno sentire come a casa. E’ il giusto proseguo del mio percorso di crescita in questa categoria. Sarà il via per il raggiungimento dei miei obiettivi.

Luca Marini sarà soddisfatto a fine campionato se…?

Se avrà lavorato bene con lo Sky Racing Team VR46, se avrà fatto uno step in avanti e se raggiungerà gli obiettivi che si è prefissato.

Cosa pensi di dover migliorare nel tuo stile di guida?

In questo momento, comparando i dati con Pecco, in frenata, dove lui è più incisivo. Lo stile di guida è sempre in divenire – cambiano le gomme, cambiano le piste, l’asfalto, le moto etc. bisogna sempre migliorare.  

Nel 2018 l’esordio di Morbidelli, il prossimo anno Bagnaia… Chi sarà il prossimo allievo dell’Academy ad approdare in MotoGP?

Spero io (ride, ndr). Lavorerò duramente insieme allo Sky Racing Team VR46 e alla VR46 Riders Academy per essere io.

Quale pensi sia la moto giusta per un tuo eventuale approdo in classe regina?

Sarebbe bellissimo avere una moto competitiva. Ovviamente c’è un rapporto speciale con Yamaha, ma il vero obiettivo è arrivare in MotoGP. Entrare in un Team importante e con una moto con cui poter esprimere al meglio le mie potenzialità.

Sappiamo che sei tifoso della Roma. Ma tra Juve e Napoli a chi va la tua simpatia per la volata scudetto?

Tra Juve e Napoli… Roma!